Progetto formativo ispirato alle metodologie di didattica per bambini (Bolton, Dalcroze, Orff, Kodaly): parte dal gioco musicale per arrivare all’acquisizione di abilità specifiche sullo strumento; abilità che si consolidano nei momenti di musica insieme, sviluppando ulteriori competenze.

MUSICA IN CULLA®
da 0 a 36 mesi – “Un’ immersione” nell’ambiente musicale (canzoni, ritmo, movimento) che consente al bambino, attraverso lo stesso processo di apprendimento della lingua parlata, di sviluppare la propria innata musicalità: una straordinaria opportunità da vivere insieme al proprio bambino.
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Palmiro Del Brocco

MUSICA e GIOCO
da 3 anni – Per sviluppare le capacità musicali dei bambini attraverso il gioco, l’esplorazione, il movimento, la voce, l’ascolto, la produzione sonora.

Un approccio alla musica che, assecondando le naturali tappe evolutive, porta, attraverso attività ludiche, all’acquisizione di specifiche conoscenze musicali.
Giocando si impara: ad esprimersi attraverso il movimento, a ballare; ad usare la voce, a cantare; ad ascoltare e riconoscere i suoni consapevolmente; ad avere senso del ritmo; a suonare semplici strumenti; a rappresentare i suoni attraverso una notazione informale; a “fare musica” insieme agli altri.
Palmiro del BroccoLivia Di Girolamo

CORSI DI STRUMENTO
da 6 anni – Il piano didattico a livelli differenziati prevede la frequenza settimanale delle lezioni individuali di Strumento e dei Laboratori, dando così l’opportunità di imparare la musica piacevolmente, suonando insieme agli altri.
ARPA – BASSO – BATTERIA – CANTO – CHITARRA – CLARINETTO – CONTRABBASSO – FISARMONICA – FLAUTO – PERCUSSIONI – PIANOFORTE – SAX – TASTIERE – TROMBA – VIOLINO – VIOLONCELLO

LABORATORI
Attività d’insieme: facoltativi e gratuiti per chi frequenta i corsi strumentali, sono aperti anche ai non iscritti alla scuola che hanno voglia di suonare in gruppo e crescere musicalmente

INTRODUZIONE ALLA MUSICA – Marco Giannoni
LABORATORIO DI CHITARRE – Marco Giannoni
JUNIOR BAND – Gianni Pieri
PERCUSSIONI – Hugo Niro

CORO VOCI BIANCHE
Attraverso un lavoro pratico gli allievi verranno stimolati ad un uso più creativo e consapevole del proprio apparato fonatorio in funzione del canto.
I bambini impareranno a respirare correttamente, ad assumere la giusta postura, ad articolare bene la voce parlata e il canto vero e proprio, ponendo le basi per una più attenta e partecipe esecuzione dei brani. Il repertorio spazierà per genere e stile
Mauro Marchetti

INTRODUZIONE ALLA MUSICA
Il primo obiettivo è far conoscere ai bambini i ‘mattoni’ e gli ‘attrezzi’ necessari per fare la musica. La musica è un linguaggio che ha una “grammatica”, cioè delle regole che servono ad organizzare i suoni in una forma. Senza conoscere questa grammatica è impossibile produrre “oggetti” musicali condivisibili. Naturalmente ogni tipo di musica dislocata nello spazio e nel tempo ha una sua grammatica particolare. In questo corso, noi faremo riferimento alla musica “occidentale”, cioè quella musica che viene scritta su una griglia di 5 linee e 4 spazi (che si chiama pentagramma) e con note a forma diversa che permettono di segnalare la relazione di durata tra i suoni che rappresentano.
L’approccio alla teoria musicale avverrà attraverso l’esperienza musicale. Ogni elemento e ogni regola verranno analizzati contemporaneamente e attraverso la loro applicazione concreta, nel momento del “fare” musica, evidenziandone la funzionalità. Il laboratorio vuole seguire un processo induttivo che, similmente a quanto accade per il linguaggio verbale, partendo da concrete esperienze solo in seguito le analizza e ne estrapola le regole sottostanti. Particolare importanza sarà data all’espressione corporea,  all’attività immaginativa e al canto.
Durante la lezione i bambini saranno, quindi, invitati a giocare, immaginare, suonare, discutere, scrivere, analizzare, comporre, sperimentare. Verranno utilizzati strumenti a percussione, tastiere, piastre sonore. Particolare attenzione verrà data allo sviluppo di una creatività musicale consapevole attraverso l’incremento delle capacità di organizzare i materiali sonori, di svilupparli e di strutturali seguendo una idea e un progetto musicale individuale che si sviluppa in un percorso con un senso condivisibile.
Marco Giannoni