Si può insegnare a scrivere una canzone? Si può imparare a farlo?Queste domande potrebbero generare una ridda di risposte e persino scatenare un vespaio, perché toccano il tema della creatività, del plasmare la materia, del mettere in gioco i quattro elementi per dar vita a una "forma", un qualcosa che prima non esisteva.
Forse è per questo che, quando si parla di musica, si usa il verbo comporre:
"Bella questa canzone, l'hai composta tu?"
"Comporre" è mettere insieme, creare, dando forma adeguata a una serie di concetti, di sentimenti. Ma come riuscirci?
Si può instillare la creatività nella mente umana?
Perché, dove tutti vedono una siepe, qualcuno scorge "l'Infinito"?
Perché, osservando il soffitto di una stanza, un uomo arriva a dissolvere le barriere di tempo e spazio, a vedere il cielo e gli alberi?
Purtroppo, i capolavori non possono essere prodotti a comando, ma possiamo esaminarli e leggerli su ogni piano possibile, allo scopo di coglierne l'essenza.
Sarà questo uno degli aspetti analizzati nel corso delle lezioni: prenderemo in esame canzoni celebri, in ordine crescente di complessità; cercheremo di indagare quali sono gli ingredienti o le trovate che le hanno rese famose.
Mi vengono in mente (esempi che potrebbero o no entrare a far parte del programma di studio):
"La Canzone del Sole"(Battisti-Mogol)
"Generale"(De Gregori)
"Quattro Marzo 1943" (Dalla)
"Ti regalerò una Rosa" (Cristicchi)
"Let It Be" (Lennon -McCartney)
"Senza Fine"(Gino Paoli"
Verranno analizzate da un punto di vista musicale e letterario, dissezionate, squadernate, allo scopo di impadronirsi dell'ineffabile che le ha messe nelle orecchie e sulla bocca di tutti.
L'altro aspetto, forse il più affascinante, sarà quello creativo.
Se qualcuno si avvicina a questo corso è perché già sa, anche solo a livello inconscio, di avere una fantasia sviluppata, magari scrive, sicuramente ha qualche timida canzone, o poesia, nascosta in fondo ad un cassetto.
Nel corso di queste lezioni, gli verranno forniti strumenti per scatenare l'arte che cova nell'animo, sarà un processo maieutico, un ricevere fiducia nelle proprie capacità, fino alla scintilla, al cortocircuito che darà vita alla canzone, alla poesia, all'arte. Arte
che è una necessità insopprimibile dell'uomo, sin dal tempo delle pitture rupestri.
Alla fine del corso, le canzoni prodotte dagli allievi, arrangiate con l'aiuto dell'insegnante, saranno suonate dai laboratori di musica d’insieme della scuola.
P.S. Per realizzare questo sarà necessario parlare di armonia e teoria musicale; possedere i rudimenti di queste scienze sarà di aiuto per l'analisi delle canzoni, ma non rappresenterà una discriminante, qualora un allievo fosse a digiuno della materia.
Verranno incentivate l'empatia, l'emulazione, l'imitazione, tutti elementi i quali, alla fine, danno frutti certi ed insperati.
Ermanno Dodaro